Da Damjan Gerl al 17 Giugno 2024
Si è parlato anche di speleologia al Convegno nazionale organizzato a Brescia dall’ASSORADON.
Il Convegno, intitolato IRSOIL & WATER 2024 si è svolto dal 12 al 14 di giugno nella pregiata sede del Centro Pastorale Paolo VI ed ha visto la partecipazione dei maggiori esperti nazionali del radon e di alcune categorie professionali, come ingegneri, geologi, geometri e architetti. Ricordiamo, infatti, che il radon è un gas nocivo per la salute, radioattivo, di origine naturale. Poiché è inodore, incolore e insapore, la sua presenza passa inosservata e può essere evidenziata solo con appositi strumenti. La normativa (D. Lgs. 101-2020) prevede che, nelle abitazioni e nei posti di lavoro, la sua concentrazione media annua non debba superare i 300 Becquerel per metro cubo. Per le abitazioni di nuova costruzione sarà ridotta a 200 Becquerel per metro cubo a partire dal 31 dicembre 2024.
![](https://www.fsrfvg.it/wp/wp-content/uploads/2024/06/dal-depliant-del-programma-300x214.jpg)
Parte del depliant col programma
Graziano Cancian è stato invitato al Convegno per presentare i risultati di tre monitoraggi svolti in altrettante grotte del Carso Goriziano, due dei quali effettuati nell’ambito delle attività del Centro Ricerche Carsiche “Seppenhofer” di Gorizia. I monitoraggi hanno riguardato non solo il radon, ma anche le temperature e l’anidride carbonica. Si è visto, così, che nei mesi caldi, con l’innalzamento delle temperature esterne, nelle grotte aumenta rapidamente sia l’anidride carbonica – con valori che possono superare le diecimila ppm – sia il radon – con valori che possono arrivare anche ad alcune decine di migliaia di Becquerel per metro cubo! Con l’arrivo dei mesi freddi, invece, entrambe le concentrazioni si abbassano notevolmente.
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Pubblicato da Damjan Gerl il 17 Giugno 2024 in Ricerche scientifiche
Da Antonella Miani al 31 Maggio 2024
“Nuove specie di insetti troglobi nelle grotte delle Alpi Dinariche (Serbia Occidentale)” – autore: Fabrizio Bosco
Dal 2009 al 2014 Fabrizio Bosco, speleologo del Gruppo Speleologico Valli del Natisone di San Giovanni d’Antro-Pulfero (UD), ha cercato nuove grotte in zone non frequentate delle Alpi Dinariche tra Bosnia ed Herzegovina, Serbia e Montenegro: ne ha trovate ventidue. Dopo esser entrato in contatto con il Gruppo Speleologico della città di Valjevo (Serbia occidentale) ha cominciato l’esplorazione, il rilievo e la documentazione di queste grotte con il supporto degli speleologi di questo sodalizio. Alle esplorazioni hanno partecipato nel 2013 anche gli speleologi della Società di Studi Carsici A.F. Lindner di Ronchi dei Legionari (GO).
In seguito Fabrizio Bosco è entrato in contatto con i professori della facoltà di biologia di Belgrado. Seguendo le loro indicazioni ha preparato, posizionato e recuperato trappole per insetti troglobi. Dagli studi scientifici fatti dalla Facoltà di biologia è emersa, tra questi campioni, la presenza di numerose nuove specie e di un nuovo genere.
Ci sono voluti anni per eseguire tutte le verifiche del caso ed il confronto con altre specie conosciute degli stessi generi.
Le relazioni con i campioni sono state poi certificate dalla Facoltà di biologia dell’Università di Boston. Nella pubblicazione, che qui si mette a disposizione in formato “pdf”, vengono descritte in dettaglio le grotte in cui sono state posizionate le trappole e le nuove specie di insetti catturati e oggetto di studio e identificazione.
Insetti in Grotta – Nuove Specie in Serbia Occidentale (Fabrizio Bosco, 2024)
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Pubblicato da Antonella Miani il 31 Maggio 2024 in Ricerche scientificheTag: Alpi Dinariche, insetti troglobi, Speleologia in Serbia
Da Damjan Gerl al 8 Febbraio 2024
La Federazione Speleologica Regionale del FVG – APS ha deciso di rendere disponibili gli atti dei due ultimi Convegni organizzati nel 2018 e 2022 in formato PDF. Ecco qui sotto i due file liberamente scaricabili.
Grazie a tutti gli autori per aver partecipato ai Convegni e buona lettura a tutti!
![](https://www.fsrfvg.it/wp/wp-content/uploads/2024/02/Atti-del-Convegno-SPELEO2018.copertina-212x300.jpg)
![](https://www.fsrfvg.it/wp/wp-content/uploads/2024/02/Atti-del-Convegno-SPELEO2022.copertina-212x300.jpg)
Atti del Convegno SPELEO2018
Atti del Convegno SPELEO2022
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Pubblicato da Damjan Gerl il 8 Febbraio 2024 in Ambiente, Catasto, L’opinione dello speleo, Novità esplorative, Pubblicazioni edite, Ricerche scientifiche, Varie, Vita della Federazione
Da Gianni Benedetti al 23 Settembre 2023
Dal 3 all’11 settembre si è svolta una ricognizione biospeleologica nel sud del Montenegro/Crna Gora, nell’area del massiccio del monte Rumja. Più esattamente l’area indagata è quella di Gornji Šestani (comune di Bar), un altipiano carsico a ridosso del lago di Scutari a circa 600-700 m di quota. Sul massiccio del monte Rumija sembra abbiano operato solamente speleologi cechi nel 2005; non risultano altre esplorazioni con intenti speleologici in quest’area tra il lago di Scutari e il mare Adriatico. Sull’altipiano sono presenti diversi villaggi, tutti praticamente abbandonati circa 50 anni fa. Per questo motivo gli spostamenti sono risultati difficili, con la vegetazione che fa da padrona della zona, sommergendo muri, sentieri e ruderi delle abitazioni.
Due sono le principali cavità esplorate, rilevate e documentate e in cui sono state effettuate ricerche biospeleologiche.![](https://www.fsrfvg.it/wp/wp-content/uploads/2023/09/Bestiuzze_Mauro-300x225.jpg)
Nella zona le cavità hanno usualmente una doppia denominazione: in montenegrino e in albanese. La prima, chiamata Bijelo grlo/Shpellë lugut bardë (Gola bianca) si apre a breve distanza dai ruderi del villaggio di Lukići.
Dopo un breve salto iniziale si sviluppa in direzione NW con vasti ambienti, in alcune parti anche molto concrezionati. Termina con una piccola condotta concrezionata. Assenza d’aria. Un breve ramo laterale si trova alla base del pozzetto d’ingresso. Lo sviluppo totale è di circa 90 m, per un dislivello di 14 m.
La seconda, Kučkine pećine/Shpellë Shaks (Grotta del Cane) è situata lungo il sentiero che dalle rovine del villaggio abbandonato di Gurza porta alla sella di Bijela Skala, alle pendici del monte Rumija. Leggi tutto…
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Pubblicato da Gianni Benedetti il 23 Settembre 2023 in Novità esplorative, Ricerche scientifiche, Spedizioni
Da Damjan Gerl al 22 Settembre 2023
Con la presente desidero inviare a tutti Voi ed ai Vostri gruppi di appartenenza l’invito al Convegno “L’acqua, il Timavo, il Carso e un territorio tutto da scoprire” che si terrà sabato 30 settembre 2023, dalle ore 9:30 alle ore 13:30 a Trieste presso la sala Luttazzi del Magazzino 26 al porto vecchio, nell’ ambito del progetto <<Invito alla conoscenza del territorio e del sottosuolo di Trieste>>.
Nell’occasione verrà presentato il libro “Operazione Corsaro” di Walter Maucci.
RingraziandoVi sin d’ora per la partecipazione e l’eventuale condivisione dell’evento, allego il volantino con il programma dettagliato.
Porto i saluti del Presidente e del Consiglio Direttivo,
Cordialmente,
Francesca Midena
Società Adriatica di Speleologia
![](https://www.fsrfvg.it/wp/wp-content/uploads/2023/09/Volantino_Convegno_-300x212.jpg)
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Pubblicato da Damjan Gerl il 22 Settembre 2023 in Eventi, Novità esplorative, Pubblicazioni edite, Ricerche scientifiche, Speleosub
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