In data 30 aprile 2013, un fuoristrada stracolmo di attrezzatura speleosubacquea è partito per una esplorazione che sarebbe durata 4 giorni a Visoko, Bosnia ed Erzegovina, seguito il giorno dopo dagli altri partecipanti.
Lo scopo principale era la visita, lo studio e la ricognizione nella cosiddetta “Valle delle Piramidi” bosniache con approccio interdisciplinare alle problematiche connesse; insomma, lo scopo era capire cosa stava realmente succedendo a Visoko. Tra informazioni varie su piramidi, gallerie ipogee, misteriosi tumuli, reperti archeologici unici e fenomeni geofisici straordinari – non si sapeva più come porsi di fronte a questo particolare e interessante caso – si è deciso di fare l’unica cosa che poteva dare certezze: andare sul campo e verificare unendo le forze e le competenze per poter capire e conoscere realmente il fenomeno “Valle delle Piramidi”; il tutto seguito e documentato dalla troupe di Voyager Italia.
Il Gruppo Grotte e la sezione Speleosub del Club Alpinistico Triestino sono gli organizzatori e i coordinatori di Exploring Visoko 2013 mentre i membri del team, al completo, sono stati: Geographical Research Association, Voyager Italia e il Gruppo Speleologico CAI di Feltre.
Picco altissimo di appuntamenti nel mese di maggio per quanto riguarda l’attività didattica del Club Alpinistico Triestino con il progetto “Orizzonti ipogei”.
Nelle cinque lezioni in classe, nelle due escursioni in cavità artificiali e nelle otto escursioni in grotta sono state coinvolte 22 classi di scuola primaria e secondaria di primo grado, 40 insegnanti e un totale di 461 alunni. Tutti molto partecipi e molto soddisfatti.
Si è conclusa, domenica 19 maggio, l’iniziativa del Club Alpinistico Triestino della pulizia dell’abisso di Padriciano. Dopo nove uscite sono state estratti quasi quattro metri cubi di rifiuti. Un lavoro intenso e paziente che ha riportato alla sua naturale bellezza una grotta che era davvero scandaloso vederla ridotta così.
Una decina di soci, nonostante il tempo non sia stato certamente favorevole, dalla pioggia alla neve, dal vento al freddo, si sono prodigati per portare a termine questa impresa che non è stata certo facile.
Nei guai il dipendente di una ditta che cura manutenzioni dell’ospedale: si è giustificato dicendo di usare quei materiali per l’attività di speleologo
Dipendente di una ditta che cura le manutenzioni termoidrauliche all’ospedale di Cattinara, nascondeva materiali esplosivi in uno dei vani di servizio del nosocomio. Per questo motivo è stato messo ai domiciliari – poi revocati – un triestino di 45 anni, D.C. le sue iniziali, colto nei giorni scorsi sul fatto da alcuni tecnici dello stesso ospedale. L’uomo, incensurato, si è giustificato dicendo di essere uno speleologo e di avere ritenuto più sicuro di conservare lì le sostanze esplosive che a suo dire gli servivano per aprirsi dei varchi nelle grotte. Leggi tutto…
1^ uscita del XXIV Corso di Speleologia di primo livello del GTS APS - Gruppo Triestino Speleologi GTS.
Qui la scheda catastale: https://catastogrotte.regione.fvg.it/scheda/202-Grotta_dei_Cacciatori
Referente: Alessandro Mosetti - mail: gts@speleo.it
17 Novembre 2024 Aurisina, 34011 Aurisina TS, Italia
2^ uscita del XXIV Corso di Speleologia di primo livello del GTS APS - Gruppo Triestino Speleologi GTS.
Qui la scheda catastale: https://catastogrotte.regione.fvg.it/scheda/75-Grotta_Nemec
Referente: Alessandro Mosetti - mail: gts@speleo.it
30 Novembre 2024 Monrupino, 34016 Monrupino TS, Italia
Uscita del gruppo "Galline in grotta" della SAS - Società Adriatica di Speleologia di Trieste.
Qui la scheda catastale : https://catastogrotte.regione.fvg.it/542
Referente: Alessandra Ressa
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