Venerdì 18 giugno si è tenuta a Trieste, nella sala del Museo di Storia Naturale di Via Ciamician, una lezione/conferenza, con l’ausilio di una chiara presentazione in PowerPoint, da parte di Giovanni Badino. Il noto speleologo, professore all’Istituto di Fisica dell’Università di Torino, ha esposto, di fronte a una platea di speleologi provenienti da tutta la regione, fondamenti di meteorologia ipogea con particolari riferimenti alla formazione delle grotte attraverso quelle che lui stesso chiama le nuvole (nebulizzazioni di acqua provenienti da corsi ipogei). (MB)

In data 25-26-27 giugno, presso Barcis (PN), si è tenuto il 3° Corso Nazionale sulla Didattica Speleologica, organizzato da Società Speleologica Italiana – Ufficio per la Didattica e Unione Speleologica Pordenonese CAI, con la collaborazione del Gruppo Speleologico CAI Vittorio Veneto, della Federazione Speleologica Marchigiana e del Progetto Didattico “Spelaion Logos” di Pordenone, avente per titolo “Spumeggianti idee per comunicare la speleologia”. Il corso, aperto a tutti e che ha avuto notevole successo per la considerevole presenza di una trentina di corsisti provenienti da tutta Italia, ha voluto fornire, attraverso relazioni, attività di progettazione di materiali didattici ed escursioni, strumenti e tecniche per progettare iniziative divulgative e didattiche sugli ambienti carsici ipogei.

I relatori (speleologi e non) hanno esposto le loro esperienze personali e i loro studi; non sono poi mancati tra corsisti e relatori numerosi confronti che hanno fatto in modo che tra i due sia avvenuta una omogeneizzazione tale da aver portato all’abbattimento, appunto, della figura corsista- relatore.

Tra le relazioni più gradite e interessanti (a detta dei corsisti) gli interventi sul campo di Toniello, il quale ha dimostrato le sue metodologie didattiche, e di Sturloni, che ha portato la sua meravigliosa esperienza fatta in grotta con bambini delle materne. Inoltre nelle frenetiche giornate di lavoro non sono mancati interventi inerenti a logopedia, museologia, psicologia, responsabilità e assicurazioni, il tutto infine ambientato in un contesto eno-gastronomico di qualità, che ha dato particolare peso a prodotti tipici dei luoghi in questione. (MR)

Quest’anno il Triangolo dell’Amicizia, l’annuale incontro degli speleologi delle tre regioni confinanti (Italia, Slovenia e Austria) giunto alla ventiquattresima edizione, si è tenuto nei giorni 25-26-27 giugno in Austria, presso il paese di Jerischach, non lontano da Klagenfurt. La manifestazione, organizzata dal Fachgruppe Karst und Höhlenkunde Klagenfurt, non ha riscosso questa volta un grosso successo in termini di partecipazione: solo una sessantina gli iscritti, con un afflusso da parte dei nostri regionali limitato ai gruppi della consolidata area isontina. Scarse le iniziative di contorno, per cui birra e cucina hanno avuto la prevalenza sugli altri momenti con cui si tenta da anni di elevare il livello culturale della manifestazione, che il prossimo anno avrà luogo in Slovenia. (MC)