Martedì 4 gennaio, alle ore 18, nella Biblioteca Srečko Kosovel (Ul. Mirka Pirca 1, Sežana - SLO), verrà inaugurata una mostra intitolata “La grotta Dimnice (Matarsko podolje) – cent’anni di ricerche e di turismo”. La mostra, che è composta da 14 pannelli e che rimarrà aperta fino al 18 gennaio, illustra le caratteristiche della genesi della grotta, le condizioni climatiche, gli animali, le piante, la storia delle esplorazioni e delle visite turistiche, nonché le curiosità del circondario. In tale occasione, verrà presentata anche una breve proiezione a diapositive sulla cavità, opera di Franc Malečkar, autore di una guida sulla grotta, comprensiva di un ampio riassunto in lingua italiana. (da Internet) (MK)

Venerdì 14 gennaio, alle ore 19.30, nella Sala Consigliare del Comune di Ronchi dei Legionari (GO), si terrà un incontro-dibattito sul progettato Corridoio 5. All’incontro interverranno gli Europarlamentari Roberto Musacchio e Sepp Kusstatscher, Stefano Lenzi, della Segreteria istituzionale e legislativa del WWF Italia, Erasmo Venosi, dei Comitati Veneti contro l’Alta Velocità, e Mila Bottegal, segretaria della Società Speleologica Italiana. Presiederà l’incontro Luigi Bon, consigliere provinciale di Gorizia. (MC)

Sabato 15 gennaio, con inizio alle ore 18.00, verrà inaugurata al Museo Civico delle Scienze di Pordenone la mostra “Spelaion - bellezza e fragilità del mondo delle grotte. L’iniziativa, a cura del Museo Civico delle Scienze, dell’Unione Speleologica Pordenonese CAI e dell’Associazione “Sardi in FVG - sezione di Pordenone”, si avvale del contributo del Comune e della Provincia di Pordenone. La mostra rimarrà aperta fino al 27 febbraio. Per informazioni e prenotazioni di visite guidate: telefono 0434 392315. (GF)

Il CRC “C. Seppenhofer” di Gorizia, allo scopo di rendere pubblico il progetto di ricerca speleologica nella zona di Taipana (UD), ha pensato di illustrare con una conferenza i vari obiettivi che intende raggiungere attraverso questa campagna di studi e ricerche. Si tratta di un lavoro multidisciplinare comprendente le varie anime dello studio del carsismo; si passa dalla geologia all’idrologia sotterranea, dalla tettonica all’esplorazione delle cavità, e non viene neanche trascurata la parte storica di questa zona. Il lavoro, ad ogni modo, sarà orientato a mettere in evidenza il particolare e, sotto certi aspetti, unico, tipo di fenomeno carsico esistente in questa parte del Friuli. La presentazione ufficiale del “Progetto Taipana” avrà luogo sabato 22 gennaio, alle ore 16.00, presso il rifugio speleologico di Taipana. (MTa)