A Trieste, nella sala conferenze del complesso di gallerie antiaeree detto Kleine Berlin, il 2 dicembre si è svolta la presentazione del libro Prime grotte di Franco Gherlizza. Ha introdotto la serata, in apertura, Maurizio Radacich, che ha salutato gli intervenuti ed ha poi dato la parola, per la presentazione del libro, al direttore dei musei scientifici triestini, Sergio Dolce, che, elogiando l’ultima fatica letteraria di Gherlizza, ha fatto il paragone con un altro suo libro, Spelaeus. Per ultimo è toccato all’autore al quale non è rimasto che ringraziare gli intervenuti, e in particolare Sergio Dolce per le belle parole spese al suo indirizzo. Nel frattempo sono state proiettate, in sottofondo, le immagini del video “Prime grotte” che era già stato presentato alcuni anni fa al pubblico speleo. La serata è terminata con l’immancabile rinfresco. (MB)

È questo il titolo di una tavola rotonda organizzata il 3 dicembre dal Circolo SpeleoSub SanDanielese “Tane dal lôf” per festeggiare i primi venti anni di attività. La manifestazione è iniziata con la presentazione di un video che racconta la storia del Circolo: sono state messe in risalto le campagne di studio realizzate in collaborazione con docenti e studenti dell’Università di Trieste nei laghi della Regione, dell’Italia e dell’Europa. Gli sforzi del gruppo in questo senso sono inseriti nel progetto pluriennale intitolato a “Cesare De Marchi”, pioniere della Limnologia Italiana, che ha istituito il Centro di Studi Limnologici di Pallanza. Con il progetto “Speleomar 2000”, invece, gli speleosub sandanielesi hanno dato il via ad una ricerca sistematica delle grotte subacquee presenti nella vicina Istria e Dalmazia. Tra le attività annuali svolte, il circolo promuove ogni anno corsi di introduzione alla speleologia che forniscono le conoscenze tecniche e teoriche di base necessarie. In quest’ultimo periodo poi, il sodalizio è impegnato nella realizzazione di un documentario sulla Risorgiva di Eolo, cavità naturale tra le più belle della destra Tagliamento, situata ad Avasinis (UD). Alla manifestazione, svoltasi nella sede del Circolo, era presente il vice sindaco della cittadina collinare, Dell’Arche, la quale ha sottolineato come il lavoro svolto meriti di trovare una maggiore attenzione. Il consigliere regionale Paolo Menis è intervenuto proponendo che le attività degli speleosub siano raccolte come patrimonio della comunità sandanielese sottolineando il proficuo lavoro svolto dal presidente Sergio Polano e dal suo vice Camillo Clemente. Nevio Pugliese e Giovanni Paolo Fanzutti, docenti dell’Università di Trieste, in qualità di delegati scientifici hanno citato alcuni incarichi che li hanno visti lavorare al fianco dei soci del circolo. Infine sono intervenuti la segretaria della Società Speleologica Italiana, Mila Bottegal, e il presidente della Federazione Speleologica Regionale, Gianni Benedetti, che hanno posto in risalto la necessità di una maggiore sinergia tra le attività del circolo con i gruppi della regione. È seguito un gradito e ricco rinfresco. (MB)

Il giorno 6 dicembre è stato presentato presso la Biblioteca del Villaggio del Pescatore (TS) il libretto intitolato Leggende, dicerie, miti e misteri del Carso, pubblicato dal Gruppo Speleologico Flondar, con il finanziamento del Comune di Duino-Aurisina. (DM)