Prosegue lo studio di rilevamento della dissoluzione/erosione delle rocce, studio condotto in collaborazione tra la Commissione Grotte “E. Boegan” della Società Alpina delle Giulie, l’Università di Trieste e il Gruppo Speleologico Pradis, con la partecipazione del Gruppo Esploratori Lavoratori Grotte di Villanova e del “Centro San Giovanni d’Antro”. Dopo i dati ormai consolidati delle stazioni poste nella Grotta Gigante del Carso triestino, nelle Grotte Verdi di Pradis e nella Grotta Nuova di Villanova, ora si sono avuti anche i primi dati della Grotta di San Giovanni d’Antro. A distanza di dieci mesi dalla sistemazione delle prime stazioni, si sono infatti rilevati i primi dati che ci permetteranno di comparare i valori di consumazione delle rocce nelle quattro grotte turistiche della Regione. (GC)