Kamanje, piccolo villaggio 30 Km a Nord-Ovest di Karlovac: è questa la sede dell’incontro annuale della speleologia croata tenutosi il 26-27 novembre. Nutrite ed interessanti le relazioni dell’attività speleologica svolta dai gruppi croati; diverse sono state le iniziative nazionali ed internazionali, e tra queste hanno suscitato notevoli attenzioni da parte del pubblico le spedizioni in Ucraina, Cuba, Messico e Austria, di cui si sono prodotti interessanti filmati. Il programma, suddiviso in due giorni, prevedeva il sabato la presentazione di tutte le attività nazionali e internazionali e domenica una visita alla grotta turistica di “Vrlovke”. Al raduno hanno partecipato circa duecento speleologi provenienti da tutti i gruppi federati e non della nazione. Le rappresentanze internazionali presenti sono state quella italiana e quella bosniaca; tra gli speleologi che ormai intrattengono contatti stabili con la speleologia croata c’è l’italiano Luca Tanfoglio, il quale quest’anno ha partecipato alle spedizioni internazionali a Cuba e in Ucraina, ricoprendo un ruolo importante nei collegamenti con la speleologica croata. La speleologia regionale è stata rappresentata da Antonino Torre (G.S. Carnico Tolmezzo) che, in nome del presidente della Federazione Speleologica Regionale del Friuli-Venezia Giulia, ha distribuito ai gruppi croati pubblicazioni e prodotti multimediali. Zlatko Balaš, presidente della Federazione Croata, ha ringraziato per la presenza e, salutando, ha augurato anche per il prossimo anno la partecipazione di rappresentanti della speleologia italiana e regionale. (AT)