Manifestazioni passate
“Scarburo 2006”
Come ogni anno, numerosa e variegata è stata la presenza della speleologia regionale al classico incontro che si tiene, ormai di prammatica, durante il Ponte dei Morti. Quest’anno la manifestazione si è svolta nuovamente a Casola Valsenio (RA). La nostra regione è stata al centro di svariate iniziative, fra le quali si possono ricordare:
per la sezione “Mostre”: “L’acquedotto Teresiano di Trieste”, a cura della Società Adriatica di Speleologia; “Progetto Proteus – per iniziare a conoscere le grotte”, a cura dell’U.S. Pordenonese; “Carsismo e circolazione delle acque nella Val Rosandra – Carso, Istria Montana”, a cura di C. Brun e R. Semeraro; “ARCA”, a cura di F. Gherlizza;
per la sezione “Percorsi didattici”: “La grotta, è la casa di chi?”, a cura dei docenti e degli allievi del Master in Comunicazione della Scienza della SISSA di Trieste;
per la sezione “Filmati”: “Il Cansiglio che non c’era - 12 anni di esplorazioni in zona Col della Rizza (PN)”, a cura del G.S. Ferrarese, del G.S. Urbinate e del G.S. Città di Castello; “BC4 - Malaboka - viaggio nel cuore del Canin”, a cura di M. Rivadossi e R. Stopar.
Nell’ambito dell’antologia visiva del Soccorso Speleologico nel 40° della fondazione, sono stati proiettati inoltre vari filmati realizzati dalla 2ª zona, a cura di Pino Guidi.
Si sono inoltre distinti nella bolgia enogastronomica gli stand del Gruppo Speleologico di Sacile e del Gruppo Speleologico Carnico “Michele Gortani”, quest’ultimo presente sia allo Speleobar del Silenzio che a quello del Frastuono.
Inoltre, nutrita è stata come sempre la presenza della speleologia regionale allo stand librario e alla segreteria della Società Speleologica Italiana, nonché a tutte le riunioni e assemblee organizzate nell’ambito della manifestazione. (MB)
Festeggiamenti per il Grmada
L’Associazione Sportiva Grmada / Športno društvo Grmada, nel 2006 ha festeggiato il ventennale di fondazione con una serie di iniziative.
Sabato 25 novembre nella Grotta di Ternovizza ha organizzato una festa, con tanto di complesso, alla quale hanno partecipato numerosi speleologi e amici provenienti dalla provincia e anche dalla Slovenia. La festa, protrattasi fino a notte tarda, è culminata con il classico taglio della torta.
Giovedì 30 novembre, invece, presso la sala del Circolo Culturale “Igo Gruden” di Aurisina (TS), l’associazione ha organizzato una serata incentrata essenzialmente su proiezioni tridimensionali a cura di speleologi sloveni.
Dopo i saluti di rito, il Grmada ha offerto una simpatica presentazione video dei 20 anni di attività, dagli inizi, improntati all’attività di ski-roll, alle intensive ricerche speleologiche sul territorio, sia del comune che in Slovenia. Sono poi iniziate le proiezioni tridimensionali (stereoscopiche) a cura dello Stereoskopsko društvo Ljubljana (Associazione stereoscopica di Lubiana):
- Tibor Gedei - Kraške jame (Grotte carsiche): alcune foto di grotte slovene non turistiche;
- Peter Gedei - Rakov Škocjan (Rio dei Gamberi): presentazione del Rakov Škocjan presso Cerknica in veste autunnale;
- Peter Gedei - Sprehod skozi Pekel pri Borovnici (Escursione attraverso il Pekel di Borovnica): attraverso il Pekel presso Borovnica, il canyon con cinque cascate;
- Rudolf Brunner - Dvorak, Muzej novejše zgodovine Slovenije (Museo della storia contemporanea della Slovenia) e lo Stereoskopsko društvo Ljubljana - Dvorakove stereoslike slovenskega podzemlja (Le stereofoto del sottosuolo sloveno): foto del 1909 tratte dalla collezione di R. B. Dvorak, noto fotografo di nazionalità ceca, che intorno al 1900 scattò delle fotografie stereoscopiche in alcune grotte slovene.
A conclusione della serata è stato offerto un ricco rinfresco. (GB)
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