Nell’ambito della manifestazione “Incontri di Primavera”, organizzata dalla Sezione di Pordenone del Club Alpino Italiano assieme al Comune, giovedì 29 maggio si è svolta una serata intitolata “Nuove esplorazioni nel Gruppo Cansiglio”. L’iniziativa, presentata dall’Unione Speleologica Pordenonese CAI, si è svolta nell’Aula Magna del Centro Studi (Cinemazero) di Pordenone, con inizio alle ore 21.00. Dopo i saluti e l’introduzione di un dirigente del CAI locale, ha preso la parola Vladimiro Toniello che ha illustrato la zona del Cansiglio dal punto di vista geologico e storico raccontando anche aneddoti riguardanti l’attività svolta in quei luoghi negli anni e mostrando una serie di diapositive. È stata poi la volta di Filippo Felici che ha proiettato il PowerPoint “Col de La Rizza: la grotta più profonda del pordenonese” e, di seguito, il filmato “Esplorando Omini Verdi” sulle recenti esplorazioni al Bus de la Genziana condotte da parte degli speleologi di Ferrara e Vittorio Veneto, coadiuvati dai sacilesi e da altri amici di diverse provenienze. (MU)

Nei giorni 27-28-29 giugno si è svolta a Logatec, in Slovenia, l’edizione 2008 del “Triangolo dell’Amicizia”, la manifestazione speleologica transfrontaliera promossa dalla Federazione Speleologica Isontina e che riunisce i gruppi grotte di Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Carinzia. Anche se la visita delle grotte messe in programma poteva costituire da sola una forte attrattiva, purtroppo l’organizzazione slovena del “Triangolo”, curata dallo Jamarsko društvo Logatec, quest’anno è stata estremamente carente al punto che si è dovuto constatare che l’edizione 2008 è stata la peggiore degli ultimi venti anni. La Federazione Speleologica Isontina aveva da tempo infatti cercato di trasformare l’incontro tra i gruppi grotte delle tre regioni contermini in un qualcosa di organico atto a promuovere la speleologia anche come fatto culturale e avvicinamento tra le diverse culture speleologiche. Pertanto è stato spiacevole constatare invece che l’annuale incontro speleologico sia stato limitato dagli amici sloveni a un banale incontro “conviviale” (anche se di conviviale non c’era neanche l’acqua potabile). È mancato infatti anche un punto di incontro e discussione sulle varie problematiche che talvolta costringono la speleologia transfrontaliera a fastidiose pratiche burocratiche. Si cercherà di rimediare, sperabilmente, il prossimo anno dal momento che l’organizzazione dell’edizione 2009 del “Triangolo dell’Amicizia” è stata affidata ufficialmente al Gruppo Speleo “L.V. Bertarelli” e al CRC “Seppenhofer”, entrambi di Gorizia. (MT)