Nov ’13 |
11 |
16:00 |
La S.V. è gentilmente invitata all’inaugurazione della mostra speleologica
Spilaio (Σπήλαιο)
Viaggio nel mondo ipogeo della Grecia tra mito e realtà
che avrà luogo, lunedì 11 novembre alle ore 16.00, presso la Sala Giubileo – Filoxenia, in via
Mazzini 3, a Trieste.
La mostra descrittiva e fotografica illustra i luoghi e le attività speleologiche del Club Alpinistico Triestino nel corso delle tre spedizioni che si sono succedute, nelle grotte della Grecia, nel 1984, nel 2005 e nel 2011.
amm. Stelios Ritsos
Presidente della Comunità Greco-orientale di Trieste
Lino Monaco
Presidente del Club Alpinistico Triestino
La mostra rimane a disposizione del pubblico con i seguenti orari:
da lunedì 11 a venerdì 15 dalle ore 16 alle ore 20;
sabato 16 e domenica 17 dalle ore 09 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20;
da lunedì 18 a venerdì 22 dalle ore 16 alle ore 20;
sabato 23 e domenica 24 dalle ore 09 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20;
da lunedì 25 a venerdì 29 dalle ore 16 alle ore 20.
Alla mattina, solo su prenotazione, per le scuole.
Per informazioni e prenotazioni:
Club Alpinistico Triestino – Gruppo Grotte
Via Raffaele Abro, 5/a – 34144 Trieste
N. cellulare: + 39 348 5164550
e-mail: cat@cat.ts.it – www.cat.ts.it
Gli speleologi del Club Alpinistico Triestino hanno avuto quattro occasioni per spostare le loro attività in Grecia. La prima è avvenuta nel 1984, quando un gruppo di giovani ha deciso di affrontare la grande verticale dell’Abisso Provatina (–409 metri, Altipiano dell’Astraka). In quel’occasione venne eseguito anche un nuovo rilievo della grotta.
La seconda spedizione venne organizzata, nel 2005, in occasione dei 60 anni di vita del CAT. L’obiettivo sociale, questa volta, era totalmente diverso da quello precedente. Una dozzina tra speleologi e speleosub decisero di esplorare alcune grotte del Peloponneso che potevano presentare dei potenziali nuovi da esprimere.
In questo contesto vennero incluse anche altre due attività, una scientifica legata all’ambiente marino e ipogeo che permise, ad alcuni ricercatori dell’Università di Trieste, di eseguire monitoraggi e campionature in mare e nelle grotte e, l’altra di organizzare uno stage formativo di speleologia subacquea a favore dei colleghi greci. Negli stessi giorni, ma da un’altra parte della Grecia, a Kalamos, un altro gruppo di soci partecipava attivamente al XIV Congresso Internazionale di Speleologia presentando, tra l’altro, un lavoro sul folklore ipogeo dal titolo “Grotte e leggende dell’antica Grecia”.
Nel 2011 il progetto prevede principalmente la revisione e la stesura dei rilievi topografici delle cavità presenti sull’altopiano carsico di Avgherinos, cavità che sono state precedentemente scoperte ed esplorate da altre spedizioni internazionali ma mai topografate. I rilievi con le descrizioni e le foto sono stati raccolti in un report e consegnati alle autorità del Parco per ampliare la conoscenza del territorio in vista dei recenti sviluppi di un “eco-turismo” e del numero cospicuo di ipogei di sicuro interesse naturalistico e speleologico, presenti sull’altopiano.
Ultimi commenti