Le Guide Speleologiche di Friuli, Marche e Abruzzo si riuniscono per costituire l’associazione nazionale di rappresentanza e organizzazione della professione di Guida Speleologica.
Esiste un mondo professionale che trae la sua ragione d’essere dall’accompagnare neofiti, turisti (chiamiamoli come ci pare) comunque persone di varia età ed estrazione sociale in luoghi e ambienti naturali introducendoli alla pratica necessaria per frequentare questi ambienti.
E’ così nata storicamente la figura della Guida Alpina, del maestro di sci, degli accompagnatori escursionistici ecc. ecc.
Dal 1983 una Legge della Repubblica Italiana (la n° 217 del 1983) ha stabilito che ” è Guida Speleologica chi per professione accompagna persone singole o gruppi di persone nella esplorazione di grotte e cavità naturali”.
Naturalmente la Legge nazionale ha demandato alle Regioni il compito di organizzare e normare gli aspetti operativi conseguenti: formazione dei primi albi di Guide Speleologiche, costituzione dei Collegi professionali ecc.ecc.
Così è accaduto che in Friuli, nella Marche e in Abruzzo le regioni abbiano legiferato e si siano costituiti e abbiano cominciato ad operare le guide e i relativi collegi, mentre altre regioni hanno disciplinato e quindi costituito elenchi di guide speleologiche ma non il collegio di rappresentanza (Umbria e Sardegna) ed altre regioni ancora hanno, fino ad ora, completamente ignorato l’argomento.
In questo quadro disomogeneo e confuso, quanti stanno già operando professionalmente da tempo, sentono la necessità di costituire un organo di rappresentanza nazionale che ne tuteli la specifica competenza e operatività dalle ingerenze di altre categorie professionali.
La speleologia, e il canyoning ne è storicamente una derivazione naturale, sono attività di fruizione di ambienti particolari che hanno si tanti elementi comuni con altre discipline ma hanno anche caratteristiche peculiari che necessitano delle specifiche conoscenze e competenze.
Una vecchissima definizione di speleologia era “alpinismo all’ingiù”. Tutti quelli che conoscono la speleologia e il mondo delle grotte possono ben capire come fosse riduttiva e non vera questa antica definizione. La speleologia è un’attività a se stante con tante valenze diverse che solo chi ha praticato e pratica può correttamente diffondere e divulgare.
Da queste considerazioni e dalla constatazione che, in mancanza di un organizzazione professionale specifica, altri soggetti si sono inseriti e a volte appropriati del mondo ipogeo, scaturisce questo progetto associativo.
L’iniziativa è promossa dai tre collegi regionali già esistenti ma è naturalmente aperta a tutte le guide speleologiche già abilitate ed è rivolta anche a quanti non sono ancora Guide Speleologiche ma vorrebbero diventarlo.
Chiunque a qualunque titolo sia interessato all’argomento può mettersi in contatto a questi indirizzi email:
- Abruzzo – Andrea Degli Esposti – presidente@guidespeleo.abruzzo.it
- Friuli – Alessandro De Santis – guidespeleo.fvg@gmail.com
- Marche – Pino Antonini – astigo@libero.it
Andrea Degli Esposti
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Notizia ripresa da scintilena.com
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