Trieste, 1 ott – “I nostri volontari del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) ci rendono orgogliosi di essere cittadini del Friuli Venezia Giulia“. Lo ha dichiarato la presidente della Regione Debora Serracchiani intervenendo nell’Aula del Consiglio regionale alla fine della prima parte dei lavori per rendere omaggio al Corpo prima della consegna di due targhe ad una delegazione del CNSAS.
Serracchiani ha evidenziato i numeri di un’attività pluridecennale nel solo Friuli Venezia Giulia e ricordato la presenza dei volontari regionali del Corpo in tutti gli scenari più difficili. “Parte integrante della Protezione civile, il CNSAS è una struttura preziosa per tutta la nostra comunità – ha detto la presidente – con una lunga, gloriosa storia di coraggio che ha le sue radici nel forte spirito di solidarietà delle genti di montagna“.
Emblematico, per Serracchiani, è stato proprio lo straordinario intervento effettuato in Baviera lo scorso giugno per il recupero dello speleologo Johann Westhauser, che ha mobilitato le squadre di soccorso di diversi Paesi e può esser considerato “il simbolo della solidarietà unita alla professionalità che caratterizza tutti gli interventi del nostro Corpo nazionale di soccorso alpino e speleologico ed in cui i volontari regionali partiti per la Germania sono risultati determinanti per la buona riuscita del soccorso“.
Sul sito della Regione si possono guardare anche due video inerenti la notizia
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Notizia ripresa dalle NEWS del sito della Regione
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