Il fiume Timavo racconta – proiezione documentario

ADRIATICO
una storia scritta sull’acqua
Natura, cultura, economia e paesaggio del Mare

Appuntamento straordinario per “Adriatico, una storia scritta sull’acqua” la manifestazione su natura, cultura, economia e paesaggio del mondo adriatico, organizzata dall’Associazione ambientalista Marevivo con la collaborazione del Gruppo/Skupina 85 e del quotidiano Primorski dnevnik, il contributo della Samer & Co. Shipping e del Vis A Vis Grand Hotel Duchi D’Aosta il patrocinio del Comune di Duino-Aurisina/Občina Devin-Nabrežina.

Martedì 26 maggio alle ore 18 alla Sala degli incontri dell’AIAT Sistiana ci sarà l’incontro su:

IL FIUME TIMAVO RACCONTA

Con la proiezione del documentario di Tullio Bernabei Alla scoperta del fiume nascosto prodotto per National Geographic Channel.

Interverranno Pietro Spirito, scrittore e giornalista, Marino Vocci, Associazione ambientalista Marevivo, il Comune di Duino-Aurisina/Občina Devin-Nabrežina e il gruppo speleologico Flondar.

Appoggiato alla balaustra osservo il Timavo ribollire alle foci. Ma non me ne voglio ancora distaccare. Il fiume qui è più vivo che mai, e siccome l’ho visto nascere e crescere e ora voglio vederlo morire. Addio Timavo. O forse no. Forse la sua è solo una morte apparente, anzi, una rinascita. Il Timavo c’è ancora, c’è sempre, respira da qualche parte nel fondo del golfo. Nella sua corsa dalle sorgenti al mare tante volte è sparito, non si è fatto più vedere, e poi eccolo rispuntare a sorpresa, magari dove meno te lo aspetti. Niente finisce mai davvero, sembra dire il fiume fantasma, e mentre pagaio verso il largo mi sembra ancora di sentire la sua voce.

Pietro Spirito, Il Piccolo, 2014

Continuano gli incontri dedicati ai fiumi che sfociano in Adriatico con un appuntamento dedicato al più affascinante e misterioso fiume dell’Alto Adriatico: il Timavo/Reka. Come ricorda anche Fernand Braudel i corsi d’acqua hanno un ruolo importante sulle rive di questo mare, così anche il Timavo, la cui storia ha stregato Virgilio e Tito Livio che nominano le sue bocche a Duino presso San Giovanni in Tuba più volte nei loro scritti.

Il Timavo mette insieme mondi: nasce in Croazia, scorre superficialmente in Slovenia dove si inabissa presso le grotte di San Canziano, per riemergere poi in Italia. Un patrimonio comune e condiviso che dovrebbe essere conosciuto e tutelato anche con l’inserimento nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.

Conduce e modera la ricca serata il giornalista e scrittore Pietro Spirito, che lo scorso anno ha compiuto un viaggio lungo il Timavo dalle sorgenti alla foce, scrivendo un reportage pubblicato dal quotidiano Il Piccolo.