Buon compleanno Federazione

Buon giorno carissimi amici,

con grande gioia desidero comunicarvi che oggi cade l’anniversario dei venti anni della costituzione della nostra Federazione Speleologica Regionale del Friuli Venezia Giulia, pertanto vi allego alla presente nota un Memoriale che stigmatizza il nostro impegno.

Abbiamo raggiunto oggi un traguardo importante, anni trascorsi a dialogare sulle problematiche della speleologia, a confrontarci serenamente per conoscere e comprendere le reciproche specificità delle nostre iniziative.

Venti anni spesi per trovare accordi comuni, per superare incomprensioni ma anche per creare sinergie nel pieno rispetto delle proprie autonomie.

Sono convinto che avremmo potuto fare meglio o avremmo potuto fare di più. L’importante è che siamo riusciti, tutti assieme, ad ascoltarci. Abbiamo dato agli Organi regionali, grazie al nostro lavoro, un’immagine di Federazione fatta di persone competenti e capaci. Che possono divenire, nel momento del bisogno, degli interlocutori affidabili ed insostituibili.

Questo lavoro di collaborazione ci ha portati ad essere attori principali nella scrittura della Legge Regionale n. 15 del 14 ottobre 2016 e a farci riconoscere quali collaboratori del Servizio Geologico regionale. Per queste nostre specifiche competenze il Servizio Geologico assegna, annualmente, un importante contributo finanziario alle Associazioni speleologiche regionali.

Auguri Federazione, buon compleanno.

Furio Premiani


Sono passati vent’anni

Era il 17 ottobre 1997 quando, a Monfalcone (GO), durante un incontro dei gruppi regionali, veniva costituita la Federazione Speleologica Regionale del Friuli Venezia Giulia (FSRFVG).

Fu l’epilogo di una serie di riunioni e di incontri tra gruppi, ognuno con la propria idea e ognuno con le proprie esigenze. Non fu una nascita immediata bensì un “parto” meditato, mediato e infine condiviso. Il motivo scatenante della nascita della nostra federazione venne dall’esterno, e precisamente dalla Società Speleologica Italiana, dalla consapevolezza che l’unione e la collaborazione avrebbero portato la speleologia regionale a costruire cose importanti. Lo stesso Giovanni Badino non concepiva che una regione come la nostra non avesse una speleologia organizzata e ci stimolava a creare una associazione di associazioni. È stato fatto e siamo riusciti a trovare un accordo e fondare la FSRFVG, anche se fra gli ultimi in Italia nonostante la nostra lunga storia.

Sono passati vent’anni e tante sono state le manifestazioni, i corsi, gli incontri, organizzati e le attività svolte dalla FSRFVG. Possiamo citare la gestione, per conto della Regione FVG, del Catasto regionale delle Grotte, gestione che ha visto la FSRFVG amministrare un ufficio pubblico dal 2007 fino al 2017. La Gazzetta dello speleologo, un notiziario mensile cartaceo nato nel novembre 1996. 8 pagine, un appuntamento fisso che nel 1997 diventa la voce della federazione e lo sarà fino al luglio 2008 con la pubblicazione del numero 140. Oggi la Gds è un notiziario on line pubblicato sulla pagina internet della federazione. Ed è proprio dalla Gds (n. 11 – ottobre 1997) che riportiamo:

Assemblea costituente della Federazione Speleologica Regionale. Venerdì 17 ottobre si è tenuta questa prima assemblea della neo nata FSR, ospite della sede del GS Monfalconese Amici del Fante. Dopo aver firmato l’atto costitutivo redatto il 21 giugno scorso in occasione del Triangolo dell’Amicizia di Selz, i 19 gruppi aderenti hanno votato le varie cariche sociali, presidente e consiglieri, di cui riferiamo più avanti. A causa di alcuni punti controversi, si è constatata la necessità di modificare quanto prima lo statuto a suo tempo proposto. Tra le varie iniziative concordate, spiccano poi l’organizzazione di un convegno regionale, in tempi e modi da stabilirsi, e la creazione di commissioni tematiche che dovranno gestire le varie iniziative della FSR.

Leggere e scrivere la speleologia, Rilevamento in grotta, Rilievo topografico, Geologia e monitoraggio in grotta per speleologi, Geologia per speleologi, I colori del buio, … sono solo alcuni dei corsi organizzati dalla FSRFVG ai quali si vanno ad aggiungere gli incontri informali sull’uso di determinati software o strumenti per il rilievo ipogeo.

Poi ci sono i convegni e gli incontri regionali come l’VIII Convegno del 1999, Trent’anni di ricerche speleologiche sul Foran del Muss (Monte Canin) nel 2001, SpeleoDuemilaSette, SpeleoDuemilaOtto, Speleoduemilaundici, Speleo2014.

Il “Progetto Clay” e il “Progetto sulla neotettonica” sono stati due importanti momenti scientifici sviluppati nel corso di questi 20 anni.

“Resia 2002,” la spedizione speleosubacquea che ha aggregato numerosi speleo provenienti da tutta la Regione, aveva l’obiettivo di superare il sifone terminale nella Risorgiva sotto il Monte Sart.

E per arrivare ai giorni nostri, nel 2016 è stata promulgata la Legge Regionale 15 “Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della geodiversità, del patrimonio geologico e speleologico e delle aree carsiche”. La FSRFVG è stata tra gli attori che hanno permesso la promulgazione di questa legge che ha dato importanza alla Speleologia e ai gruppi della Regione. Inoltre, grazie a questa legge, la federazione, anche se non ufficialmente, è comunque riconosciuta come interlocutore privilegiato nei confronti della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A vent’anni dalla costituzione, la federazione può contare su 23 associazioni aderenti operanti sul territorio regionale.

I prossimi appuntamenti organizzati dalla FSRFVG saranno l’incontro sull’uso del DistoX per il rilievo in grotta e il convegno Speleo2018. Ma altre iniziative sono in cantiere.
L’augurio è che questo sia solo il primo ventennale e che molti altri possano seguire con la collaborazione e il sostegno di tutta la Speleologia regionale.

Gianni Benedetti, Mila Bottegal

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

QR Code Business Card
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: