A conclusione delle iniziative che la Società Alpina delle Giulie ha indetto per celebrare i suoi 120 anni di vita, la Commissione Grotte “Eugenio Boegan” ha allestito una mostra rievocativa dei dodici decenni di esplorazioni e studi del mondo sotterraneo. Tale mostra, intitolata “120 anni in grotta - storia della Commissione Grotte E. Boegan”, verrà inaugurata il giorno 14 aprile alle ore 18.00 in Piazza Piccola 2, a Trieste, e resterà aperta dal 15 aprile al 13 maggio con il seguente orario: 10.00-13.00 / 17.00-20.00.

L’ingresso sarà libero. L’esposizione, che sarà ospitata nella sala mostre di Palazzo Costanzi, si svilupperà in due parti. Nella prima, avvalendosi di dodici pannelli (uno per ogni decennio di vita della Commissione), verrà raccontato il divenire e lo sviluppo della speleologia nell’ambito della più antica società alpinistica di Trieste. Nella seconda, formata da altri otto pannelli, saranno illustrate alcune delle principali componenti l’attività speleologica della Commissione: “La didattica”; “Le ricerche scientifiche”; “Le spedizioni in Italia e all’estero”; “Il Catasto”; “La Val Rosandra”; “Il Canin”; “La Grotta Lazzaro Jerko”. Il tutto poi sarà completato da alcune bacheche ove saranno esposti vecchi documenti, attrezzi, pubblicazioni e materiali utilizzati o prodotti dalla Commissione Grotte nel corso della sua lunga vita.

È infine prevista la pubblicazione di un catalogo che permetterà di fermare nel tempo gli elementi essenziali della mostra e costituire nel contempo un omaggio ai 120 anni di impegno nel mondo ipogeo da parte del migliaio di grottisti che hanno operato nelle file dell’Alpina. (PG)

Il convegno, che doveva tenersi dal 16 al 18 aprile, è stato sospeso causa il taglio del finanziamento regionale già, a suo tempo, positivamente deliberato. Pur non avendone colpa, l’organizzazione si scusa per l’incidente. Ovviamente iscritti e relatori sono stati avvisati e la Smile Service ha provveduto all’automatico rimborso delle quote già inviate. Nel mese di luglio il finanziamento dovrebbe essere “ripescato”, nel qual caso a quella data la segreteria del convegno procederà con molta probabilità (sentiti i partners) a ricollocare la manifestazione (che per gran parte era stata già organizzata) nel periodo novembre/dicembre di quest’anno. Ciò si basa anche sul gradimento, espresso delle molte persone subito interpellate (tra speakers ed iscritti), di vedere realizzato il convegno, magari più in là, com’è emerso da un rapido giro di comunicazioni.

In attesa delle auspicabili notizie positive, l’organizzazione del convegno porge un cordiale saluto a tutti. (RS)

Venerdì 7 maggio alle ore 17.00, nella sede estiva dell’AIAT di Sistiana (Duino Aurisina – TS), si terrà un incontro per presentare l’intervento di recupero delle fortificazioni austro-ungariche risalenti alla Prima Guerra Mondiale effettuato sul Monte Cocco. Interverranno: Giorgio Ret, sindaco di Duino Aurisina; Fabio Scoccimarro presidente della Provincia di Trieste; Giangiacomo Martines e Maurizio Anselmi della Soprintendenza BAPPSAD e Lucio Fabi. Nell’occasione verrà presentato il libro Valorizzazione delle opere di guerra del Monte Ermada. Settore del Monte Cocco, di Franco Gherbaz, Claudio Sgai e Flavio Vidonis del Gruppo Cavità Artificiali della Società Alpina delle Giulie. (FV)

Venerdì 7 maggio alle ore 20.30 a Romans d’Isonzo (GO), nella Sala del Consiglio Comunale, Marco Meneghini terrà una conferenza dal titolo “Le caverne di Guerra del Monte Sabotino”. La manifestazione è organizzata dal Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer” in collaborazione con il Centro per le Ricerche Archeologiche e Storiche nel Goriziano, di Gorizia. (MM)

Dal 24 al 27 giugno si terrà a Barcis (PN) il Terzo Corso Nazionale sulla Didattica Speleologica, organizzato da: Società Speleologica Italiana – Ufficio per la Didattica e Unione Speleologica Pordenonese CAI, con la collaborazione del Gruppo Speleologico CAI Vittorio Veneto, della Federazione Speleologica Marchigiana e del Progetto Didattico “Spelaion Logos” Pordenone. Le domande di adesione al corso, da inviare entro il 23 maggio, dovranno pervenire al seguente indirizzo: Unione Speleologica Pordenonese CAI (III Corso Nazionale sulla Didattica Speleologica), casella postale n. 313 – 33170 Pordenone. Sono previste escursioni in grotta suborizzontale, e pertanto ai partecipanti al corso è richiesta unicamente l’attrezzatura speleologica personale di base (calzature, tuta, casco, impianto luce elettrico). Per informazioni, contattare Franco Utili (cell. 338 2556304, e-mail futili@inwind.it) oppure Gianpaolo Fornasier (cell. 335 6058868, e-mail gianpaolo.bat@libero.it). (da circolare) (GB)

Questo il programma completo del corso:

Giovedì 24 giugno: “Benvenuti …”

• ore 16.00-24.00 – apertura segreteria
• Dopo il tramonto – Ombre didattiche

Venerdì 25 giugno: “Per chiarirsi le idee …”

• ore 09.00 – presentazione e cose simili
• ore 09.30 – raccogliere le idee: l’utilizzo delle mappe concettuali (I parte)
• ore 10.30 – la grotta come laboratorio didattico – escursione alla “Grotta Vecchia Diga”
• PRANZO
• ore 15.00 – raccogliere le idee: l’utilizzo delle mappe concettuali (II parte)
• ore 17.00 – a proposito di complessità: laboratorio didattico come luogo di costruzione di conoscenza
• CENA
• dopocena – “SpiritoDiVino”: vino, esperienze, idee …

Sabato 26 giugno: “Approfondimenti e attività progettuale”

• ore 09.00 – linguaggio e comunicazione
• ore 10.00 – l’ambiente carsico e la sua protezione
• ore 11.00 – didattica speleologica e Parchi Naturali
• PRANZO
• ore 15.00 – non è mai troppo presto
• ore 16.00 – elaborazione e discussione “Materiali didattici per la Grotta Vecchia Diga”
• CENA
• dopocena – sotto le stelle barciane …: “Qualità del cibo e qualità dell’insegnamento”

domenica 27 giugno: “Non pensare che non ti serva …”

• ore 09.00 – dal museo di speleologia alla speleologia museale, nuove prospettive per la didattica
• ore 10.00 – come presentarci ai nostri interlocutori? Qualche suggerimento …
• ore 11.00 – responsabilità e … assicurazioni
• ore 12.00 – saluti, Autorità, conclusioni, consegna attestati
  “Incontri sulla Didattica Speleologica 2005”: dove, come, con chi.

Il programma della ventiquattresima edizione del “Triangolo dell’Amicizia”, annuale incontro degli speleologi delle tre regioni confinanti (Italia, Slovenia e Austria), è in preparazione e verrà reso noto entro breve. Nel frattempo è possibile anticipare che si terrà in Carinzia, in località Jerischach, presso Bad Eisenkappel (Klagenfurt), vicino alla grotta turistica di Obir. La manifestazione avrà luogo nei giorni 25, 26 e 27 giugno. (GB)