Martedì 2 marzo, alla presenza di un folto pubblico, nella Sala del Consiglio della Provincia di Udine si è svolta la presentazione del volume Il fenomeno carsico delle Alpi Carniche (Friuli). Curata da Giuseppe Muscio, presidente del Circolo Speleologico Idrologico Friulano, la pubblicazione porta il numero XV delle Memorie dell’Istituto Italiano di Speleologia. La manifestazione, svoltasi in occasione del centenario del primo numero di Mondo Sotterraneo, dopo i saluti di una rappresentante della Provincia di Udine, è stata presentata dallo stesso Muscio, il quale ha descritto il lavoro svolto per dare alle stampe le 176 pagine del libro. A margine è stata presentata una proiezione sulle grotte della Carnia dalla quale si è venuti a conoscenza della scoperta, da parte del CSIF, di una nuova cavità nella zona del Monte Coglians, cavità della quale si spera di leggere più dettagliatamente su queste pagine. La serata è stata chiusa da un video dell’Associazione Geografica “La Venta” su di una spedizione svolta nelle Filippine. (MB)

Venerdì 5 marzo alle ore 18.30, nella Sala del Consiglio della Provincia di Udine, palazzo Belgrado in piazza Patriarcato a Udine, in occasione della ricorrenza del centenario del primo numero di Mondo Sotterraneo, la storica rivista speleologica del Circolo Speleologico Idrologico Friulano, si è svolta una serata di proiezioni di filmati e diapositive, anche in 3D, prodotti dalla Federazione Speleologica Veneta, presentati con notevole professionalità da Antonio Danieli della Commissione Fotografica della FSV. Alla proiezione ha assistito una ottantina di persone provenienti da tutta la regione che con interesse ha dimostrato la validità dell’iniziativa del CSIF, a coronamento di tanti anni di studio e faticosa dedizione nell’attività speleologica. Questi i titoli delle proiezioni: diapo “L’acqua che berremo” (CF - FSV); diapo in 3D della spedizione a Cuba (primavera 03, CF - FSV); filmato back stage della spedizione a Cuba (primavera 03, A. Cosentino - CRIG, CF - FSV); diapo sui futuri lavori della Commissione Fotografica della FSV (CF - FSV); diapo sul Che (CF - FSV). (CS)

I risultati delle ricerche speleologiche effettuate dal gruppo “Seppenhofer” di Gorizia sul Monte Sabotino, riguardanti le cavità artificiali della Grande Guerra, sono stati presentati in una conferenza che si è tenuta venerdì 26 marzo presso l’oratorio della Parrocchia del Duomo di Gorizia.

Il progetto di catalogazione e studio delle caverne di guerra del Sabotino è partito nel 1998, in stretta collaborazione con il Centro per le Ricerche Archeologiche e Storiche nel Goriziano, e questa è la prima sua presentazione nella città di Gorizia, dove l’argomento della Prima Guerra Mondiale suscita un interesse sempre maggiore nel pubblico. Numerosa ed interessata è stata anche la partecipazione alla conferenza di Marco Meneghini. La riscoperta del Sabotino ha recentemente calamitato l’attenzione di un vasto pubblico in città: con un progetto di valorizzazione in atto, condotto appunto dal CRASG, a cui il Seppenhofer collabora con la catalogazione delle cavità, si spera di riportare al centro dell’interesse il Monte Sabotino, dimenticato per parecchi anni dopo essere diventato una zona militarizzata alla fine della Seconda Guerra Mondiale. (MM)

Sabato 27 e domenica 28 marzo si è tenuta a Soncino (Cremona) la riunione dell’Associazione Consortile Italia Sotterranea, importante organismo nazionale che mira alla divulgazione e alla valorizzazione turistica dei più prestigiosi ipogei d’Italia.

Ne fanno parte attualmente: Amelia (provincia di Orvieto), Bologna, Cagliari, Genova, Ginosa (provincia di Taranto), Narni (provincia di Terni), Napoli, Orvieto, Osoppo (provincia di Udine), Pistoia, Recanati, Soncino (provincia di Cremona), Torino e Trieste.

Nel corso delle due giornate si sono discussi temi relativi alla fruizione turistica dei vari ipogei artificiali rappresentati. Dopo una visita ai sotterranei del Castello Sforzesco di Soncino, i partecipanti hanno visitato la mostra itinerante sui siti ipogei italiani (parte proprio da Soncino per poi toccare, via via, Pistoia, Orvieto, Torino, ecc.) dove la nostra regione è ben rappresentata dal Club Alpinistico Triestino (Kleine Berlin) e dall’ARCA (Forte di Osoppo). (FG)