Manifestazioni passate
Mostra sulla cartografia
Dal 20 al 22 aprile scorso Trieste ha ospitato alla Stazione Marittima il Convegno Nazionale “Luoghi e tempo nella cartografia”, a cura dell’Associazione Italiana Cartografia. Nel corso della manifestazione è stato possibile anche visitare delle mostre cartografiche, di cui una sullo stato della produzione e della sperimentazione cartografica nel Friuli-Venezia Giulia. Numerosi erano in tale sessione i poster che potevano essere di interesse e supporto all’opera degli speleologi, presentando delle cartografie e fotografie aeree di precisione e più carte tematiche (soprattutto del Carso), con l’indicazione della posizione delle cavità.
Inoltre un poster del GGACI (Dipartimento di Scienze Geologiche Ambientali e Marine dell’Università degli Studi di Trieste) proponeva “La rappresentazione delle grotte nel corso dei secoli”. In tale poster erano visibili le rappresentazioni e i rilievi delle cavità in varie epoche, dalle prime rappresentazioni fino ad arrivare alla “Grotta Impossibile” in formato 3D, del Dipartimento di Scienze Geologiche e Marine, passando per la rappresentazione grafica (rilievo) della Grotta di Trebiciano, senza alcun riferimento all’autore o agli autori.
È avvilente constatare come anche in questo contesto il “lavoro” degli speleologi (scoperta, esplorazione, rilevamento topografico, posizionamento delle cavità naturali) non abbia trovato alcun spazio, anche se minimo. La considerazione che si è potuto trarre è che, in oltre 100 anni di attività topografica e cartografica, gli speleologi, capaci solo di rotolarsi nel fango, non hanno prodotto alcunché. (GB)
Inaugurazione
Sabato 14 maggio alle ore 18.00 la Sezione Biologica della Società Adriatica di Speleologia ha inaugurato nella sede dello Speleovivarium in via Guido Reni 2/C, a Trieste, una nuova sala mostre ed un allestimento scenico che riproduce fedelmente l’ambiente ipogeo. All’inaugurazione ha fatto gli onori di casa Isa Abbona Pichl; hanno poi preso la parola il vice sindaco di Trieste, Paris Lippi, e Sergio Dolce, in qualità di Direttore del Museo di Storia Naturale di Trieste. Gli intervenuti hanno poi potuto visitare una mostra sulle carte telefoniche con sfondo a tema speleologico (circa 250 pezzi, provenienti da tutto il mondo), ospitata nella nuova sala espositiva. (MB)
Stand a Pordenone
Domenica 15 maggio, nell’ambito della manifestazione “Giornata del Volontariato 2005, l’Unione Speleologica Pordenonese CAI ha allestito nel centralissimo Corso Vittorio Emanuele un vivace stand avente per tema la “Protezione del mondo delle grotte e dotato di pannelli, fotografie e materiale didattico per spiegare l’importanza di salvaguardare l’ambiente carsico e “l’acqua che berremo”. È stata inoltre presentata la “GiornataEcoSpeleologica”, l’iniziativa che vedrà a settembre l’USP – CAI impegnata in un’operazione di bonifica ambientale, insieme a Legambiente, in occasione della manifestazione “Puliamo il Mondo”, inserita nel contesto della “Giornata Nazionale della Speleologia 2005”. Come sempre, particolare attenzione è stata riservata ai più piccoli che hanno avuto l’avventura di poter toccare con mano “uno speleologo quasi vero”, ovvero il povero manichino didattico, quasi distrutto dal loro “entusiasmo”. In conclusione, una bella giornata trascorsa simpaticamente a “comunicare le grotte, la speleologia, gli speleologi”. (GF)
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