Come preannunciato sul numero 123 de La Gazzetta, durante il mese di agosto (per la precisione dal 4 al 26) si terrà sull’altopiano del Cansiglio un campo speleologico. Il massiccio calcareo, che si trova a cavallo delle province di Pordenone, Belluno e Treviso, è noto per le sue enormi potenzialità esplorative, ancora tutte da scoprire. Per il momento, infatti, sono note solo 2 grandi cavità (Bus della Genziana e Abisso Col della Rizza) e 3 grosse sorgenti alla base del massiccio stesso (1000 m più in basso!). Il campo, organizzato dal Gruppo Speleologico Ferrarese e dal Gruppo Speleologico di Sacile (PN), con l’aiuto del Gruppo Speleologico Urbinate e della Sezione Speleologica di Città di Castello (PG), prevede un’ampia ricerca esterna, una rivisitazione delle vecchie cavità e l’esplorazione delle 2 cavità sopra menzionate. Il campo è aperto a chiunque abbia voglia di fare un po’ di speleologia (di tutti i tipi) e, contemporaneamente, di stare insieme a speleologi di diversa provenienza. È prevista una casa/appoggio comune, da adibire a studio topografico/magazzino/cucina/locale doccia. I pernottamenti saranno in tenda. Chi fosse interessato è pregato di contattare Roberto Corsi (e-mail corsir@libero.it) oppure Filippo Felici (e-mail felpe2000@yahoo.it). (da Internet) (GB)