Manifestazioni future
Serata a Villanova
Sabato 8 dicembre a partire dalle ore 17.30 presso la Trattoria “Al Panorama” a Villanova delle Grotte (UD) si terrà una serata dal titolo “I sogni diventano emozioni”, nel corso della quale i tre gruppi organizzatori (Gruppo Speleologico San Giusto di Trieste, Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer” di Gorizia e Circolo Speleologico Idrologico Friulano di Udine) presenteranno le novità esplorative dei Monti La Bernadia e dintorni. Seguirà rinfresco. (da locandina) (GB) Una serata tra Sport e Avventura
Questo il titolo di una manifestazione, in programma martedì 18 dicembre alle ore 20.30 nella Sala Oceania della Stazione Marittima di Trieste, organizzata dall’Associazione Sportiva Culturale Outside, alla quale parteciperanno alcuni dei protagonisti dello sport triestino che racconteranno le proprie imprese al confine tra sport, esplorazione ed avventura. Tra i vari interventi, è previsto anche quello dello speleofotografo Umberto Tognolli, che presenterà la Grotta di Cattinara, meglio conosciuta come Grotta Impossibile. La manifestazione, ad ingresso libero, è un’iniziativa a scopo benefico in favore dei bambini orfani del Nepal. (da locandina) (MK) Convegno sui 50 anni della Scuola Nazionale di Speleologia del Club Alpino Italiano
Nata nel 1958, per volontà di Carlo Finocchiaro, Giuseppe Nangeroni ed altri lungimiranti speleologi di quegli anni, nel corso di questi cinque decenni la Scuola Nazionale di Speleologia del CAI si è sviluppata e affinata diventando una struttura tecnico-didattica di primaria importanza. Sorta in quegli anni lontani, quando la speleologia era in molte regioni ancora agli albori, con l’intento di diffondere capillarmente la conoscenza del mondo sotterraneo e delle tecniche necessarie per esplorarlo con sicurezza, dopo una decina d’anni, grazie anche ai corsi stanziali che avevano avvicinato al mondo delle grotte già diverse centinaia di giovani, il CAI decise che era maturo il momento di strutturarla sulla falsariga della Scuola di Alpinismo, creando la figura degli Istruttori, volano per il successivo sviluppo della speleologia in Italia. Nel 2008 la nascita e l’evoluzione tecnico-didattica della Scuola Nazionale di Speleologia saranno ricordati con una serie di incontri programmati durante l’anno in varie località. Sono, infatti, previste manifestazioni a Trieste, in Umbria ed in Sicilia. Il primo appuntamento sarà il 12 e 13 aprile a Bagnoli della Rosandra, presso Trieste, all’imbocco di quella valle che vide, negli anni ’30 del secolo scorso, la nascita della Scuola di Alpinismo del CAI. Il programma predisposto dalla Scuola Nazionale di Speleologia CAI e dalla Commissione Centrale per la Speleologia CAI prevede per il primo giorno escursioni in alcune grotte della zona, nonché la visione di proiezioni e mostre tematiche. La giornata di domenica 13 aprile sarà invece interamente dedicata, alla presenza delle massime Autorità del Club Alpino Italiano, ad excursus sulla storia della SNS, sulla sua evoluzione e sui suoi programmi futuri. Ampio spazio sarà dedicato ad interventi e dibattiti sul ruolo della Scuola nella speleologia del Club Alpino. L’organizzazione dell’evento sarà coordinata dall’Organo Tecnico Periferico Operativo CAI Friuli Venezia Giulia per la Speleologia, che si avvarrà della collaborazione del Convegno Regionale CAI del FVG, nonché delle Sezioni e dei Gruppi Speleologici CAI regionali, ovvero Commissione Grotte “Eugenio Boegan” – Società Alpina delle Giulie CAI Trieste, Gruppo Grotte Associazione XXX Ottobre CAI Trieste, Gruppo Speleologico Carnico “Michele Gortani” CAI Tolmezzo, Gruppo Speleologico “L.V. Bertarelli” CAI Gorizia e Unione Speleologica Pordenonese CAI Pordenone. (GF)
Sabato, 12 aprile
Domenica, 13 aprile
Sede del Convegno e ritrovo Teatro Prešeren, San Dorligo della Valle - Bagnoli della Rosandra – Boljunec (TS) Indicazioni utili per le uscite Chi fosse intenzionato a partecipare alle uscite speleo escursionistiche dovrà essere dotato di imbracatura e set da ferrata completo di casco con illuminazione propria. Chi intendesse invece partecipare all’uscita speleologica dovrà essere dotato di attrezzatura completa da progressione in corda (n. 2 pozzi, da 30 + 35 metri). N.B. Non è prevista la possibilità di nolo di attrezzature speleologiche. La temperatura nelle cavità carsiche si attesta sui 12-13°C, senza presenza di acqua. Indicazioni utili per il pernottamento
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