Manifestazioni passate
Apuane 2007 - Metamorfosi?

Quasi 2.500 speleologi hanno partecipato all’annuale incontro internazionale di speleologia che quest’anno si è svolto in terra toscana, e più precisamente a Castelnuovo di Garfagnana (LU) dal 27 ottobre al 4 novembre. Numerosa come sempre la partecipazione della speleologia regionale che, oltre alle uscite organizzate nelle vicine Alpi Apuane, ha partecipato attivamente con mostre, stand e proiezioni. Tra le proiezioni possiamo citare, a cura del Gruppo Speleologico San Giusto, “Abisso Mario Grassi (Gabomba) Monti la Bernadia (UD) – Esplorazioni”, “Abisso Plutone ieri e oggi” e “Pintos 2007 (Grecia): …ho visto cose che non avrei mai voluto vedere…” (quest’ultimo in collaborazione con lo Speleo Club Roma); il CRC Seppenhofer ha presentato gli Atti del 6° Simposio Internazionale di Storia speleologica, la pubblicazione Sopra e sotto il Carso con il racconto di Marco Meneghini “Lo spiraglio nella Valle” e ha presentato il prossimo 10° Simposio internazionale sullo pseudocarsismo che si terrà a Gorizia nel 2008. L’Unione Speleologica Pordenonese ha presentato il GiocaGrotta e lo SpeleoPuzzle. L’Università di Trieste e la Commissione Grotte “E. Boegan”, nell’ambito della rassegna “Speleologia per speleologi”, hanno presentato “Le stazioni geofisiche ipogee del Friuli Venezia Giulia e sismicità regionale”. Tra le mostre ricordiamo: “Le grotte nel Flysch” del CRC Seppenhofer, “Alle foci del mito” del Club Alpinistico Triestino, “Kavernenbau” dell’Associazione Regionale Cavità Artificiali. Il Club Alpinistico Triestino ha allestito uno stand informativo, mentre stand enogastronomici sono stati preparati dall’Associazione Grmada e dal Gruppo Speleologico San Giusto. Come al solito costante è stata la presenza di rappresentanti regionali agli stand della Società Speleologica Italiana. (MB)

SpeleoDuemilaSette

In occasione del quarantennale di fondazione della speleologia pordenonese e del decennale della Federazione Speleologica Regionale del Friuli Venezia Giulia, il giorno 25 novembre si è tenuta nell’Auditorium regionale a Pordenone la manifestazione SpeleoDuemilaSette. Incontro degli speleologi del Friuli Venezia Giulia – 1997-2007. Dieci anni di Federazione, dieci anni di speleologia in Friuli Venezia Giulia. Organizzato dalla Federazione e dall’Unione Speleologica Pordenonese CAI, l’incontro ha riscosso un notevole successo in termini di partecipazione, al punto che il pur capiente auditorium, recentemente inaugurato, è risultato pieno in tutti i suoi posti, fatto anomalo nell’ambiente regionale per questo tipo di iniziative culturali.

Numerose le personalità politiche presenti, fra cui Elio De Anna, presidente della Provincia di Pordenone, che ha consegnato al presidente della Federazione una targa per la ricorrenza dei dieci anni. È inoltre intervenuto Gianfranco Moretton, Vicepresidente della Regione, nonché Assessore regionale all’Ambiente, lavori pubblici e protezione civile, per finire poi con i sindaci di Sacile, Roberto Cappuzzo, e Pordenone, Sergio Bolzonello.

Guido Tintinaglia, presidente dell’USP, dopo aver ricordato i quarant’anni di attività speleologica svolta in provincia da varie realtà, ha svolto le funzioni di moderatore, introducendo i vari interventi in programma che si sono succeduti per tutta la giornata.

  • La Federazione Speleologica Regionale del Friuli Venezia Giulia – Gianni Benedetti
  • Speleologia e speleologi del Friuli Venezia Giulia – Franco Gherlizza
  • Il futuro del Catasto Regionale delle grotte – Maurizio Comar
  • L’esplorazione speleologica in Friuli Venezia Giulia – Mauro Kraus
  • Problematiche, tutela e conservazione del patrimonio carsico del Friuli Venezia Giulia – Giuseppe Moro
  • La ricerca scientifica in ambiente carsico in Friuli Venezia Giulia – Giuseppe Muscio, Rino Semeraro
  • La Gazzetta dello speleologo & speleofvg@yahoogroups.it: 10 anni di divulgazione speleologica – Mila Bottegal, Giuseppe Moro

A spezzare il ritmo degli interventi, qualche volta inevitabilmente pesanti, ci hanno pensato svariati filmati che sono stati proiettati direttamente nella sala, anche se le condizioni di oscuramento non erano delle migliori. Gli spettatori hanno così potuto assistere a riprese girate nell’Abisso Mario Grassi, nella Risorgiva d’Eolo, sul Cansiglio e in Bosnia.

Nel corso dell’incontro è stato inoltre presentato il libro Geologia e Carsismo delle rocce carbonatiche, di cui gli autori, Agostino Rosset, Dario Sartorio e Barbara Grillo, hanno illustrato le caratteristiche e le vicende che hanno portato alla sua pubblicazione, trattandosi in effetti di una riedizione in versione aggiornata ed ampliata del volume precedente, edito nel 1982 ed ormai esaurito.

Da annotare infine il sontuoso buffet offerto dalla Federazione che ha deliziato il palato dei numerosi presenti. (MK)