Sul numero 115 de La Gazzetta (giugno 2006) era stata data notizia dell’inizio degli scavi alla 87 VG, Pozzo presso il Casello Ferroviario di Fernetti, che in quella data avevano raggiunto i 10 metri di profondità. Da allora i lavori sono proseguiti, sempre a cura di un gruppetto di attempati membri della Commissione Grotte “Eugenio Boegan”, senza perdere un sabato. Nell’agosto 2006, raggiunta quota - 14, una piccola piena del Timavo confermava il collegamento di questa grotta con il percorso sotterraneo del fiume; un paio di mesi dopo, vuotato completamente il pozzo d’acceso (- 18, estratti una sessantina di metri cubi di materiale) iniziavano i lavori all’interno aprendo un P. 4, poi un P. 28 e quindi un P. 14 ed un P. 20. Alla fine del 2007, dopo un’ottantina di giornate di lavoro, la grotta è profonda 96 metri e presenta possibili collegamenti con gli ambienti percorsi dal Timavo sia sull’attuale fondo (un pozzetto strettissimo, da aprire), sia in una diramazione laterale che si diparte da quota - 47. Il ramo principale è stato armato con scale fisse sino a - 80. Notizie più dettagliate e parziale rilievo sono pubblicati sul numero 53 della rivista Progressione, mentre foto dei lavori sono a disposizione sul sito web della Boegan. (PG)