Manifestazioni future
Speleografia
Sarà visitabile dal 31 maggio al 29 giugno, nella sala espositiva del paese di Fornovolasco (LU), la mostra “Speleografia. La storia della speleologia attraverso l’evoluzione della comunicazione grafica” curata dal Club Alpinistico Triestino. L’esposizione rientra nella manifestazione “IpogeArte”: una mostra di pittura allestita all’interno di una grotta. L’evento, organizzato dal gruppo Dimensione Terra di Firenze e dal Comune di Vergemoli (LU), prevede l’esposizione di trenta opere dell’artista contemporaneo triestino Gianfranco Bernardi, in cavità del territorio toscano. (MB) Triangolo dell’Amicizia 2008
Quest’anno il consueto appuntamento speleologico, che riunisce speleologi di Italia, Slovenia e Austria, si terrà in Slovenia, a Logatec, dal 27 al 29 giugno, organizzato dallo Jamarsko dDruštvo Logatec. Il programma della manifestazione è il seguente: venerdì 27 giugno
sabato 28 giugno
domenica 29 giugno
Le grotte scelte per le escursioni sono le seguenti:
Ogni partecipante alle escursioni entra in grotta sotto la propria responsabilità. La quota di iscrizione all’incontro è di euro 20,00. Indicazioni per raggiungere il luogo dell’incontro: autostrada A1, uscita Logatec, terza uscita sulla prima rotonda, girare a destra (3 volte). Per scaricare i moduli di iscrizione e le varie informazioni sull’incontro, si può andare sul sito http://jdl.si/triangle/triangleI.php. Per ulteriori informazioni: triangel@jdl.si. (da volantino) (GB) Prossimo il centenario della Grotta Gigante
Il prossimo 5 luglio la Grotta Gigante compierà i cent’anni di attività turistica. Visitata speleologicamente la prima volta, a quanto si sa, da A. F. Lindner nel 1840, venne esplorata compiutamente negli anni ’90 di quel secolo dagli uomini della S.A.G., dell’Hades e del C.T.T. Quest’ultima società nei primi anni del Novecento acquistò i terreni con gli ingressi e – con un notevole sforzo finanziario – la rese accessibile al pubblico. All’apertura ufficiale, avvenuta appunto il 5 luglio 1908, presenziarono mezzo migliaio di visitatori. Da quel giorno la cavità è rimasta – salvo brevi interruzioni legate alle due guerre mondiali – sempre aperta. Dal 1922 la grotta è passata in proprietà all’Alpina delle Giulie, che da allora la amministra attraverso la sua Commissione Grotte. L’anniversario verrà ricordato con varie iniziative, fra le quali un posto di rilievo avrà una mostra che non solo ricostruirà i cent’anni di turismo nella grotta, ma illustrerà pure i rapporti della stessa con vari settori della ricerca scientifica, quali la geofisica, la meteorologia, la vita nelle caverne, la preistoria. Il materiale esposto nei pannelli della mostra verrà raccolto in un corposo catalogo che riassumerà in un centinaio di pagine la storia della più importante grotta turistica della regione. (PG) |