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Numero 6 - Maggio 1997 - Edizione internet
La Gazzetta dello speleologo -
        Notiziario informale di speleologia del Friuli Venezia Giulia
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Incontro Pjuka Jama 1997. Ha avuto luogo dal 16 al 18 maggio, nel comprensorio di Postumia, il tradizionale incontro tra speleologi sloveni che quest'anno hanno esteso l'invito anche oltre confine. La manifestazione, ospitata nel camping Luka Cec, oltre ad una sorta di iniziazione per gli speleologi piu' giovani, e' stata animata da una gara di arrampicata, da proiezioni di diapositive e da escursioni in alcune classiche grotte della zona (Crna Jama, Magdalena Jama e Fritzov Pihalnik).

Conferenza stampa. A meta' maggio si e' tenuta a Pasiano di Pordenone (PN), organizzata dall'Associazione geografica "La Venta" di Padova, una conferenza stampa illustrante i risultati delle ricerche speleologiche ed archeologiche fatte dal team italiano nel corso dell'ultima delle cinque spedizioni in Messico, nell'area del Rio La Venta (Chiapas). Interessantissime, come ha spiegato il presidente dell'associazione Tullio Bernabei, le scoperte archeologiche, che hanno portato all'identificazione, con ogni probabilita', di una nuova civilta' contemporanea dei Maya.

Serata speleosub. Mercoledi' 21 maggio, presso la sede della Lega Nazionale di Trieste, organizzata dalla Societa' di Studi Nettuno, si e' svolta una serata dedicata alla speleologia subacquea ed intitolata "Grotte sott'acqua". Alla presenza di una cinquantina di persone, il noto speleosub lombardo Luigi Casati ha presentato due bellissimi documentari sulla propria attivita', uno a diapositive, l'altro su videocassetta. Nel corso della serata, che e' stata allietata anche dal classico rinfresco, non si e' vista pero' traccia della tavola rotonda sulla protezione dell'ambiente ipogeo che era stata annunciata da "il Piccolo" del 17 maggio. Altro neo, l'invito ai gruppi grotte locali e' giunto pressoche' in contemporanea alla manifestazione stessa; in alcuni casi poi non e' invece neppure arrivato.

IV Convegno Nazionale sulle Cavita' Artificiali. Tra venerdi' 30 maggio e domenica 1 giugno si e' svolto a Osoppo (UD) il convegno organizzato dal Club Alpinistico Triestino in collaborazione con il comune friulano e con il patrocinio della SSI. Buono il successo in termini di partecipanti (37) se si pensa alla specificita' dell'argomento trattato. I lavori presentati sono stati 18 (oltre a due video) e la stampa dei relativi atti e' prevista per il mese di novembre.

Riunione Scuole di Speleologia SSI. Ospitata dal IV Convegno Nazionale sulle Cavita' Artificiali, si e' tenuta nella serata di venerdi' 30 maggio una riunione delle scuole regionali di speleologia facenti capo alla SSI, convocata dal coordinatore regionale Maurizio Tavagnutti. Quest'ultimo, alla presenza di una ventina di persone, ha riassunto le modalita' richieste dalla Commissione Centrale per l'omologazione dei corsi ed ha ricordato l'obbligo di compilare tutti i moduli previsti dal vigente regolamento. Dal dibattito successivo, e' emersa poi la necessita' di chiarimenti sulle coperture garantite dalla Milano Assicurazioni, nonche' la necessita' di bypassare il certificato di sana e robusta costituzione fisica che sta diventando particolarmente oneroso dal punto di vista finanziario, al punto di rischiare di superare il costo di un corso vero e proprio. Tavagnutti si e' impegnato a richiedere i chiarimenti del caso.

Riunione dei gruppi grotte regionali. Sempre ad Osoppo e sempre nella serata di venerdi' 30 maggio, presenti una ventina di persone in rappresentanza piu' o meno ufficiale di 14 gruppi, si e' tenuta una sorta di tavola rotonda sulle problematiche della speleologia regionale e sull'opportunita' di costituire o meno una federazione. Particolarmente accesa la discussione che e' servita se non altro a chiarire alcune idee in vista della riunione ufficiale prevista per il Triangolo dell'Amicizia. In estrema sintesi, le conclusioni cui si e' arrivati sono le seguenti. La federazione non deve interferire con i piani di riparto del contributo regionale. La federazione puo' nascere anche dall'unione di pochi gruppi ben intenzionati a collaborare e non deve per forza essere la federazione di tutti i gruppi. Non ha senso che la federazione esista solo sulla carta. E' necessario individuare i servizi concreti che la federazione puo' fornire ai gruppi associati. Punti di forza dell'attivita' della federazione possono essere la tutela dell'ambiente, il coordinamento delle scuole, un maggiore e piu' rapido scambio di informazioni tra le realta' associate e la promozione della speleologia in quanto realta' regionale.

Riunione della Commissione Cavita' Artificiali SSI. Sabato 31 maggio, sempre nell'ambito del Convegno di Osoppo, si e' tenuta la riunione della Commissione Nazionale Cavita' Artificiali della Societa' Speleologica Italiana. Visto il numero ristretto di rappresentanti regionali presenti e l'assenza del presidente uscente, Giulio Cappa, impossibilitato ad intervenire per motivi di salute, e' stato deciso di affrontare una libera discussione sull'attuale situazione della Commissione, sui relativi programmi di lavoro e sulla lettera spedita in data 15.5.1997 dal presidente della SSI, Giovanni Badino. Dal confronto delle singole opinioni sono emersi i seguenti punti fondamentali:

  • La speleologia in cavita' artificiali non e' un'attivita' di massa, ma e' una disciplina praticata da specialisti, dove risulta fondamentale la preparazione e la professionalita'.
  • E' indispensabile organizzare incontri ed occasioni di confronto per scambiarsi dati ed esperienze.
  • I risultati raggiunti devono essere velocemente messi a disposizione degli altri, con un meccanismo dinamico in continuo movimento ed aggiornamento.
  • Non devono esserci appropriazioni indebite di dati e rilievi, frutto del lavoro altrui. Per quanto riguarda specificatamente la Commissione Nazionale Cavita' Artificiali:
  • Si concorda sul fatto che non siano stati raggiunti particolari risultati e che in futuro sara' necessario lavorare maggiormente e con piu' incisivita'.
  • Non sempre e' facile definire i reali compiti di una commissione come quella sulle Cavita' Artificiali. I programmi di lavoro e gli obiettivi da raggiungere possono emergere solamente dall'impegno continuo dei membri e, in senso piu' ampio, degli speleologi che praticano tale particolare attivita', e non su "suggerimento" del consiglio SSI.
  • Si prende atto di un generale malcontento che puo' portare all'allontanamento di soci e collaboratori.
  • Nonostante i tempi lunghi, emerge preoccupazione per la possibilita' di eleggere un nuovo presidente, viste le dimissioni irrevocabili di Cappa.

Andreis 7-8 giugno. Si e' tenuto nei giorni 7 e 8 giugno ad Andreis (PN), ospite del Centro visite del Parco Naturale Prealpi Carniche, un importante appuntamento per la Speleologia del CAI. Si e' riunita infatti in questo posto la nuova Commissione Centrale per la Speleologia. Parallelamente si sono svolti alcuni incontri a livello locale: riunione degli Istruttori del CAI, riunione dei Gruppi Grotte delle regioni Veneto e Friuli-Venezia Giulia e Tavola Rotonda sul tema: "I Gruppi Grotte e il CAI". Un resoconto sulle varie riunioni verra' pubblicato sul prossimo numero.

Festa di compleanno a Taipana. Sabato 14 giugno il CSIF ha festeggiato con una mega festa a Taipana (UD) i cento anni di attivita'. Alla manifestazione hanno partecipato diverse centinaia di amici, speleologi e soci del sodalizio. Nonostante il tempo incerto, che ha guastato fra l'altro il Gran Pampel finale, la manifestazione ha avuto pieno successo, soddisfando i numerosi partecipanti giunti da tutta la regione e anche da fuori. Nel corso della giornata erano state anche organizzate alcune escursioni nelle grotte della zona.



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